martedì 10 maggio 2011

Pastacci diserta il faccia a faccia con Fava


MARTEDÌ, 10 MAGGIO 2011 - La Gazzetta di Mantova

Pastacci diserta il faccia a faccia con Fava
Confagricoltura delusa: mancanza di rispetto. Il leghista: ha paura

Il candidato del centrosinistra nella corsa per la presidenza alla Provincia, Alessandro Pastacci, dà forfait all’incontro organizzato da Confagricoltura per conoscere proposte e progetti dei due principali concorrenti sui temi più dibattuti nel mondo agricolo. Nessun confronto, dunque, nella sala stracolma in via Fancelli. «Sarà stanco di fare brutte figure - ironizza Gianni Fava - Ha paura.
Del resto tutti sanno che il sindaco di Quistello in questa campagna elettorale è semplicemente il prestanome di Antonino Zaniboni, sapevo che non sarebbe venuto». Vero, perché prevedendo la sua assenza Fava si presenta in via Fancelli con una sagoma cartonata di Pastacci. Il forfait era stato annunciato al mattino. Dallo staff del centrosinistra fanno sapere che l’assenza è legata ad una «questione di rispetto verso gli altri sei candidati non invitati». Anche se l’incontro era stato organizzato da giorni ad un orario concordato tutti sapevano che sarebbe stato un vertice a due. Mentre Fava parlava in via Fancelli, Pastacci era a Viadana per incontrare il sindaco di Torino Sergio Chiamparino. Forte la delusione dell’organizzazione: «È una questione di rispetto - spiega il presidente di Confagri Sergio Cattelan - abbiamo detto più volte che in via Principe Amedeo c’è bisogno di discontinuità, di una persona credibile che ascolti le istanze della categoria che rappresento. L’assenteismo non è certo indice di interesse».
Assenza di Pastacci a parte, dopo pochi minuti l’incontro entra nel vivo. Sui principali temi del settore l’accordo tra Confagri e il candidato leghista c’è. In sintonia con l’organizzazione, Fava boccia categoricamente l’autostrada Mantova - Cremona. E in merito al piano faunistico venatorio, ritenuto illegittimo da via Fancelli che ha presentato ricorso al Tar, Fava garantisce: «Sarà completamente rivisto».

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