sabato 7 maggio 2011

Riassunto del Programma: Sport e Tempo Libero

Segue un estratto dal programma elettorale del nostro candidato sindaco Cesare Barzoni.
I viadanesi sono da considerarsi degli sportivi, non solo dei tifosi, lo dimostra il numero dei praticanti in oltre 30 società sportive, i giovani al 70% praticano almeno uno sport.
Le discipline praticate sono innumerevoli ed i risultati sportivi nel corso degli anni, sono stati lusinghieri con eccellenze che riguardano pallavolo, pallacanestro, ginnastica, karate, nuoto, canoa, rugby, fino all’orienteering e tanti altri esempi che si potrebbero ancora portare.

Occorre facilitare la fruizione dello sport ai giovani consentendone anche l’accesso a basso prezzo, per aiutare le famiglie numerose spesso in difficoltà, dando aiuti economici attraverso il Coni e l’Assessorato allo sport.
Un’attenzione particolare, va riservata allo sport per disabili, con l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’acquisto delle particolari attrezzature necessarie.
A Viadana esiste un blocco di due palazzetti praticamente uniti, che non ha eguali nel panorama di edilizia sportiva in Lombardia, e forse in tutta la pianura padana: opportunamente ristrutturato il PalaMaggi con spesa contenuta, i gemelli potrebbero tranquillamente accogliere manifestazioni, anche nazionali, di altissimo livello.
I residenti delle Frazioni Nord hanno ragione a chiedere impianti sportivi adeguati, ma sono comunque svantaggiati, in termini di offerta sportiva, rispetto a quelli del Capoluogo, per motivi geografici: devono quindi essere messi in condizione di non avere oneri aggiuntivi, rispetto ai coetanei delle zone centrali, nel caso vogliano praticare uno sport localizzato a Viadana. È necessario provvedere con agevolazioni, anche in termini di trasporto per tutti quelli interessati, tenuto conto che i numeri, non consentono la costruzione in loco, di luoghi idoneamente attrezzati.
Ancora: considerata la particolarità del territorio (golena, argine, zone agricole alternate a zone abitate) è auspicabile, e da incentivare, l’istituzione di circuiti, anche nazionali, di orienteering, ciclocross e similari.

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