martedì 31 maggio 2011

Il nuovo consiglio comunale

Il comune
Conclusesi finalmente le elezioni è tempo di tirare le somme sui prossimi consiglieri. Quest'anno il loro numero sarà di sole 16 unità, 10 alla maggioranza e 6 all'opposizione. Bisogna anche tenere presente che le persone della maggioranza che accetteranno incarichi in giunta lasceranno posto ad altri candidati nelle loro rispettive liste.
Inoltre nel caso che durante il mandato qualche consigliere decidesse di dare le proprie dimissioni subentrerebbe un consigliere della stessa lista. Nel caso speciale di Barzoni il suo seggio verrebbe riassegnato alla Lega poiché questa ha ricevuto 16 voti in più al primo turno.
E' un peccato che non tutti i movimenti siano riusciti ad avere una rappresentanza in consiglio comunale (5 stelle e Civitas, Verdi, SEL, FLI) e si spera in una attività consigliare più costruttiva e democratica rispetto agli anni passati.
Comunque sia ecco i risultati.


MAGGIORANZA
PD:
  • Nicola Federici (175)
  • Silvio Perteghella ( 140)
  • Cesarina Baracca (134)
  • Gabriele Oselini (127)
  • Paolo Zanazzi (116)
  • Adriano Saccani (95)
  • Bruno Bartolucci (67)
LISTA PENAZZI
  • Salvatore Villirillo (56)
UDC
  • Dario Anzola (cand. sindaco)
  • Domenico Ferreri (55)

MINORANZA
  • Cesare Barzoni (cand. sindaco)
LEGA NORD
  • Giovanni Cavatorta (127)
  • Ivan Gualerzi (72)
PDL
  • Cristian Manfredi (157)
  • Claudio Formici (131)
PORTANUOVA
  • Simonetta Gialdi (cand. sindaco)

2 commenti:

  1. Ciao Ragazzi,
    vi pongo una riflessione, che è parzialmente una critica ai vostri dirigenti nazionali.
    Concordo che una rappresentanza di tutte le liste sarebbe stato un segno più elevato di democrazia,ma vi ricordo che questa splendida legge di abbassare il numero dei consiglieri comunali è stato del ministro Calderoli.Ok che doveva tagliare da qualche parte, ma secondo voi non era meglio se si fossero abbassati il loro stipendio da 20000 Euro?Invece ci rimettiamo noi cittadini .
    Un'altra riflessione è sulla vostra candidatura.Se avesse candidato fin da subito l'apprezzato e stimato Cavatorta,sareste andati al ballottaggio Voi da soli e Penazzi.E sono convinto il discorso sarebbe stato diverso, perchè Cavatorta piace a tutti,destra,sinistra e anzolani.
    Peccato.Giovanni si farà valere in opposizione.
    Ultima cosa:smarcatevi da Berlusconi,prendete il doppio dei voti, ribellatevi con i vostri dirigenti nazionali e proponete Maroni candidato Premier,uomo che stimo.
    Stefano del Movimento 5 stelle

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  2. Sulla candidatura e sulla riduzione del numero di consiglieri comunali con me sfondi una porta aperta. Sulle questioni nazionali purtroppo è una faccenda molto più complessa.
    Viviamo in un paese democraticamente molto immaturo e politicamente legato a una logica più legata allo scambio di voti che a quello di contenuti idee e progetti.
    Quando si ha a che fare con un parlamento che ti boccia a priori qualunque cosa proponi solo perché la hai fatta tu e contemporaneamente vuoi quei cambiamenti che i cittadini ti richiedono sei costretto a scendere a compromessi, sei costretto a venire a patti col quel sistema scambista che ottenebra la nostra democrazia.
    Quindi si cercano alleati su punti programmatici accettando in cambio di supportare cose che non ti piacciono (o peggio) perché tanto sai che comunque sia ne avrebbero fatte altrettante lo stesso con o senza di te. Pseudo-destra o pseudo-sinistra.
    E' un ragionamento cinico, brutto, ma è tremendamente realista. Una parte del popolo ha capito le ragioni del compromesso e ci ha seguiti, un'altra purtroppo no. Altre persone molto legate al bipolarismo italico comunque stanno sposando le nostre idee e ci hanno fatto guadagnare nel complesso consensi.
    Comunque sia a Viadana la Lega non ha affatto perso consensi rispetto ad un anno fa e per di più ora siamo la prima forza di opposizione.
    Al nostro interno attueremo quei cambiamenti necessari, attueremo quel salto generazionale che (probabilmente) ci avrebbe fatto vincere le elezioni, cercheremo di fare del nostro meglio per attuare a Viadana quei principi di democrazia partecipativa tanto a cari a Voi (5 stelle) come a noi Leghisti.
    C'è ancora tanta, tanta strada da fare ma la volontà non manca!

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