Segue un estratto dal programma elettorale del nostro candidato sindaco Cesare Barzoni.
L’Amministrazione Comunale deve valorizzare le opportunità presenti sul territorio, partendo dai valori di solidarietà e sussidiarietà.
Sostenere la famiglia, pur nelle difficoltà, anche come autentico ammortizzatore sociale e luogo di stabilità, crescita, cura e relazione profonda Sostenere le relazioni tra le famiglie, per creare reti virtuose di crescita sociale e morale, deve essere l’obiettivo primario di una politica rivolta al miglioramento della qualità sociale. Un aiuto concreto alla famiglia è potenziare l’offerta di servizi, per la crescita e l’ educazione dei figli (asili, nido aziendali, corsi pomeridiani).
Occorrerà quindi rivedere il sistema ISEE e la sua applicazione. Dovrà essere continuato e potenziato l’intervento, della massima importanza, contro le tossicodipendenze e lo sballo, con informazioni corrette, nelle sedi scolastiche e nei luoghi di frequentazione dei giovani, con iniziative mirate ed innovative.
Le strategie per l’accoglienza dei migranti, dovranno tenere conto delle loro esigenze e dare aiuto e sostegno a coloro che vogliono fare della nostra città una nuova occasione di vita, ma nel contempo bisogna rafforzare in loro i concetti di legalità e di dovere, soprattutto della uguaglianza tra uomo e donna, per farne nuovi cittadini italiani con regole precise ed in un rapporto di reciprocità. Il “Diritto di voto” deve essere una condizione che si matura, come risultato finale dell’integrazione, e non può costituirne un presupposto.
Occorre raggiungere lo scopo di costruire una società più coesa. Viadana è già socialmente forte: lo dimostra il pullulare di iniziative benefiche, di impegni solidaristici, la forza della cooperazione sociale; partendo da questo si possono raggiungere obiettivi di equità sociale, attraverso l’azione sussidiaria tra pubblico e privato.
Per raggiungere questi obiettivi appare necessario avviare la creazione di una struttura polivalente, dedicata alla cittadinanza, a partire da un centro per l’aggregazione giovanile e da una “casa delle associazioni”.
Nessun commento:
Posta un commento